Riallacciandomi al Post precedente, colgo l'occasione per discutere qual è stato l'impatto che l'incremento dei costi delle tasse universitarie in Inghilterra ha avuto sugli "applicants" non tanto europei, quanto inglesi.
Il "The Guardian", un illustre giornale inglese, afferma che "A band of English universities
charging higher tuition fees have suffered
steep drops in applications for study this September, according to official
figures."
Ovvero, secondo i dati ufficiali (pubblicati da UCAS), una serie di università inglesi che ha applicato l'aumento nel costo delle tasse ha riscontrato una forte diminuzione quanto alle domande di ammissione per questo Settembre.
Quest'anno infatti il numero di inglesi che hanno inoltrato la domanda di ammissione per l'università è sceso del 10% rispetto all'anno precedente. In alcune università, come la "University for the Creative Arts", il numero di aspiranti stedenti è diminuito addirittura del 29.2%.
L'università di Cambridge è stata l'unica a riscontrare un aumento del 2% nelle domande di ammissione, forse perchè molti studenti hanno puntato alla qualità dell'insegnamento rispetto all'abbordabilità economica dello stesso.
Persino l'università di Oxford ha riscontrato una diminuzione nelle domande dello 0.6% rispetto all'anno precedente.
Penso che questi dati debbano far pensare; l'educazione per sua stessa definizione dovrebbe essere garantita a tutti, senza distinzioni sociali ed econimiche. Ebbene, guardando i dati riportati ci si dovrebbe forse rendere conto che quello che sta accadendo è diametralmente opposto: i ricchi come sempre studieranno, i poveri (ma non solo, anche la classe media a questo punto) invece non avranno questo privilegio, o se comunque lo avranno, riscontreranno seri problemi quanto alle modalità di ripagamento.
Refering to my last article, I would like to seize the opportunity to discuss what has been the impact of higher education fee increases in England on student applicants, both English and Europeans.
"The Guardian" says that ""A band of English universities
charging higher tuition fees have suffered
steep drops in applications for study this September, according to official
figures."
In fact, the total number of applicants to all
British universities has fallen by 7.7%, with a 10% drop in the number of
English applicants, according to UCAS. The University for the Creative Arts, for example, had the streepest drop in applicants: a decline of 29.2%.
The University of Cambridge has been the only one which has experienced an icrease of 2% in student applications, probably because many families are taking into account teaching quality rather than economic education.
Even the number of candidates for Oxford declined by 0.6% compared to last year.
I personally think that these figures should make us think more; education is supposed to be guaranteed to everyone, without social or economic distinctions. And yet, looking at the figures in this article we should understand that this is not happening: the rich ones will be able to study as ever, whereas the poor ones (and even the middle class, I believe) will not have this privilege, and even if they will, they will also face serious problems in paying the debt back.